#1 - INCHIESTA : I VOLTI DELLA VIOLENZA
In questo numero del giornale parliamo di violenza perché in un periodo tanto
doloroso non possiamo farne a meno, vorremmo invece parlare di pace e
di collaborazione fattiva, come lei dice, ma la sua è una ‘domandona’ su cui
possiamo riflettere, ma per la quale purtroppo non abbiamo risposta.
C’è da dire comunque che l’Europa in questo frangente ha dimostrato una
compattezza che non avremmo immaginato sia negli aiuti umanitari offerti
all’Ucraina, all’accoglienza dei profughi, che alla condivisione delle sanzioni
alla Russia. Questa unità di intenti ci fa sperare che anche in futuro ci sia più
collaborazione (ad esempio nei processi di accoglienza e di integrazione dei
profughi, da qualunque parte del mondo essi arrivino per sfuggire alla violenza)
e che i messaggi di pace e la ricerca attiva della pace prevalgano su ogni altro
principio e strada da intraprendere.
Noi dobbiamo credere ancora nel futuro dell’Europa Unita